Cyrus Kabiru è un artista keniota poliedrico, che oltre ad altre mille cose, disegna occhiali stravaganti, o quanto meno lo sono per il mio modo di intendere e pensare al design degli occhiali.

Ho detto artista e non disegnatore perché le creazioni di Cyrus sono più vicine all'arte e allo spettacolo, piuttosto che alla moda e il glamour.

Con meno di 30 anni, Cyrus si considera un artista indipendente e libero, slegato da qualsiasi vincolo e regola e disposto a inseguire il suo sogno... vivere, respirare e sentire l'arte!

Tutto cominciò quando era piccolo, come un gioco e una necessità (quella di portare gli occhiali); Cyrus, rovistando tra i rifiuti della periferia di Nairobi, la sua città, trovava i materiali necessari per fabbricare dei semplici occhiali: carta, fil di ferro e legno erano più che sufficienti.

A partire da questa routine particolare ed esclusiva, cominciò a creare molti nuovi occhiali, ed ogni sua creazione aveva una sua storia particolare e una propria ragione di esistere.

Ecco quindi che ciò che era iniziato come la necessità di un bambino povero, si convertì prima in un gioco ed infine nel senso vero e proprio della sua vita. Se volete saperne di più su Cyrus Kabiru, potete visitare il suo portfolio cliccando qui.

Che ne pensate dei suoi occhiali? Anche voi li definireste stravaganti?

Spero che vi siano piaciuti, io non mi ci vedo a portare un paio di occhiali del genere, però i suoi modelli mi sembrano molto particolari e interessanti :D

Nico

http://vimeo.com/33167682

artista occhiali

occhiali Cyrus karibus

occhiali stravaganti

occhiali

occhiali stravaganti

occhiali Cyrus Karibu

occhiali stravaganti

Gli occhiali stravaganti di Cyrus Karibu

occhiali

occhiali

occhiali

occhiali Cyrus karibu

occhiali

occhiali

occhiali

occhiali

occhiali

Chi Siamo

"Sei dipendente dagli occhiali da sole? Su BLICKERS si trovano occhiali da sole con personalità. Occhiali alternativi, design indipendente, fatto a mano con passione. Non è il solito marchio, noi non siamo il tipico negozio online. Osa!"